Il sole, le belle giornate, i picnic al parco mi fanno venire la voglia di un dolce tipico del sud della Francia: la Torta Tropezienne!
La torta Tropezienne, creata da Alexandre Micka, pasticciere di origine polacca è diventata famosa quando quest’ultimo ha avuto l’idea geniale di presentarla al team del film “Piace a troppi”. Brigitte Bardot gli suggerisce di chiamarla “Torta Saint Tropez” e Micka sceglie “Tropezienne”.
La ricetta originale che Micka teneva dalla nonna è rimasta segreta e brevettata. La Tropezienne è composta di una brioche farcita di crema pasticciera all’acqua di fiori d’arancio e panna montata ed è cosparsa di granella di zucchero .
Oggi vi propongo una ricetta di Christophe Felder, con una crema pasticcera leggera grazie al l’aggiunta di panna montata. Il tocco in più: lo sciroppo profumatissimo di Michalak che mi ricorda la Provenza! Al posto della crema, potete anche preparare una ganache ivoire e aggiungere un po’ d’acqua di fior d’arancio. Non fa parte della ricetta originale ma puo’ essere un’alternativa golosa;)
Ricetta per una Tropezienne di 24cm di diametro
Brioche
- 250g di farina 00
- 75g di burro a temperatura ambiente
- 100g di latte
- 1 uovo
- 30g di zucchero
- 5g di lievito fresco
- 5g di sale
- 1uovo
- 1 cucchiaino di latte
- 1 cucchiaino di zucchero
- Granella di zucchero
- Nella ciotola della planetaria, fare sciogliere il lievito nel latte tiepido e girare bene.
- Aggiungere la farina, il sale, lo zucchero, l’uovo e impastare per qualche secondo a velocità bassa.
- Quindi aggiungere il burro a pezzettini e impastare per 6 minuti a velocità media per ben sviluppare la densità dell’impasto.
- Quando l’impasto è omogeneo e che si stacca delle pareti, coprire con un panno umido e lasciarlo raddoppiare di volume.
- Quindi, quando l’impasto ha ben lievitato, impastarlo di nuovo fino a che riprenda il suo livello iniziale. stenderlo su uno spessore di 1 cm su un pezzo di carta forno leggermente infarinato. Tagliare un cerchio di 24 cm.
- Quando l’impasto è raddoppiato dopo circa 1 ora 45 (dipende dalla temperatura della stanza) sbattere l’uovo con lo zucchero e il latte. Spennellare la brioche e cospargerla di granella di zucchero prima di farla cuocere in un forno preriscaldato a 180 gradi statico per circa 20 minuti.
- Quando la brioche è pronta, lasciarla raffreddare su una gratella.
Crema (crema pasticcera + panna montata)
- 30 cl di latte
- 60g di zucchero
- 3 tuorli + 1 uovo
- 30g di maizena
- 20g di burro
- Semi di 1 bacca di vaniglia
- 2 cucchiai d’acqua di fior d’arancio
- 20cl di panna da montare ben fredda
- In una ciotola, sbattere le uova insieme allo zucchero, i semi di vaniglia e aggiungere la maizena.
- Portare il latte a bollore e versarlo pian piano sulla miscela precedente, senza smettere di girare. Trasvasare nella pentola e portare di nuovo a bollore. La crema deve essere densa. Aggiungere il burro e poi l’acqua di fior d’arancio e il kirsch.
- Mettere la crema pasticcera in una ciotola. Coprire di pellicola trasparente (a contatto con la crema) e lasciarla raffreddare in frigo.
- Quando la crema pasticcera è ben raffreddata, girarla bene. Montare la panna e amalgamarla delicatamente con la crema pasticcera.
Lo sciroppo (Michalak)
- 80g d’acqua
- 40g di zucchero
- 10g d’acqua di fior d’arancio
- 5g di kirsch
- 1/2 bacca di vaniglia
- Scorza di 1/2 arancia
Portare tutti gli ingredienti a bollore e amalgamare bene. Trasferire lo sciroppo in una ciotola, coprire con pellicola trasparente e lasciare in frigo.
Montaggio
- Tagliare la brioche in 2
- Spennellare l’interno con lo sciroppo
- Aggiungere la crema e coprire con l’altro pezzo di brioche
Consigli utili e organizzazione
- La ricetta della Tropezienne non è difficile e se seguite i miei consigli, non avrete nessun problema per realizzarla.
- Potete preparare l’impasto della brioche la vigilia e cuocerla l’indomani. Come tutte le brioche, sarà più buona se mangiata il giorno stesso.
- Mentre la brioche si gonfia, potete preparare la crema pasticcera e lo sciroppo.
- La panna va montata all’ultimo momento, prima di guarnire la Tropezienne.
- Se non siete abituati all’acqua di fior d’atrancio, vi consiglio di assaggiare la crema pasticcera man mano che l’aggiungete.
- Esiste una variante alla crema che vi ho proposto (anche più calorica) composta di crema pasticcera + crema al burro + panna montata.
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